Recensione d'uso:
Givenchy è magia, allure, poesia. E' incanto lussuoso che ammalia, seduce, confonde. E l'
Interdit è il miglior profumo che la maison abbia tirato fuori, almeno secondo me. Non che i passati non mi piacessero, ma lui mi è entrato nel sangue, è ormai nelle mie vene. E se avevo apprezzato la versione Eau de Toilette acquistata più volte - ormai fuori produzione, purtroppo - posso dire di amare di un amore carnale e viscerale Rouge.
Che è rosso, il mio colore d'elezione, e non solo all'esterno. E' rosso nel carattere, nell'incisività, nella passione che mi insegue ovunque vada. Lo porto con me e diventiamo una cosa sola. Tigre, donna, pantera, mistero, gioco, intrigo.
Il packaging è lussuoso ma semplice al tempo stesso. Flacone in vetro pesante, rosso scuro, logo metallico sul davanti, dosatore spray. Fuori un cofanetto delizioso, contenente anche un rossetto rosso con astuccio in plastica e velluto. Scatola compatta, geometrica, bellissima da regalare e regalarsi. Cinquanta millimetri di pura emozione, godimento, esaltazione.
L'Interdit Rouge è una rincorsa, un gioco spregiudicato, il fiatone dopo un amplesso intenso. E' il cuore che batte a perdifiato, che pompa sangue ovunque, che sembra esplodere.
Non è un profumo per donne timide e discrete. E' il profumo che sceglie chi non ha paura di osare, anche in pieno giorno. E si, forse lo si potrebbe definire un profumo da sera, per quelle notti un po' bollenti. E invece a me piace indossarlo a prescindere dall'orario perché siamo così simili che è quasi difficile capire dove finisca lui e dove cominci io.
L'Interdit Rouge di Givenchy appartiene alla famiglia degli ambrati floreali. La piramide olfattiva inizia il suo balletto con note di arancia rossa e zenzero. Prosegue poi con note fiorite di tuberosa, gelsomino e foglie di pimento. Le note di fondo sono invece quelle calde ed avvolgenti del sandalo, vetiver e patchouli. Insomma un profumo caldo, forse più adatto per il periodo invernale, pur avendolo usando io stessa anche in piena estate.
La durata su di me è assolutamente soddisfacente, parliamo di alcune ore in cui lo avverto distintamente. Resta bene impresso sia sulla pelle che sui tessuti.
La verità è che mi piacerebbe amare ogni mio profumo in questo modo. Che mi piacerebbe perdere il senno e la ragione, in questa stessa identica modalità. E invece è così raro che quando succede sento di doverlo gridare al mondo, dirgli "eccolo, è lui, finalmente qualcuno che mi capisca". Un'amica gemella, un alter ego, un graffio sulla pelle che non guarisce.
Ci ameremo sempre, saremo sempre insieme? forse no, perché come tutte le accecanti passioni, anche questa è destinata a finire. Ma fintanto che c'è, va goduta fino all'estremo saluto.
E allora che dire se non: provatelo, inebriatevi, chiudete gli occhi, lasciatevi trasportare. Senza indugio, senza mezzi termini, senza pregiudizi. L'Interdit Rouge è il profumo che sceglie anziché farsi scegliere e forse più di tutto amo questa sua potente determinazione che non m'ha lasciato scampo.
Inadatto ai deboli di cuore.
Vorrei essere altrettanto prodiga di parole anche con il rossetto a lui abbinato, ovvero... ma in realtà trovo così affine il profumo da ritenere questo accostamento quasi ininfluente. E' un bel rossetto rosso, come ce ne sono tanti, che seduce e su di me non stride. Durata nella media, nulla di eccezionale.
Consiglio il profumo, non necessariamente il rossetto.
SITO WEB: https://www.givenchy.comDOVE SI ACQUISTA: in profumeria
LUOGO DI PRODUZIONE: Francia
PAO: 36 mesi
QUANTITA': 35 ml; 50 ml; 80 ml
PREZZO: 78 €, 105 €; 129 €.